irtibā – Periphonic: The first time I died

Carlos Valencia presenta The First Time I Died, a cura di Pietro Vitali, con sonorizzazioni di Graey96 + talk curata da Nabil El Ayane.

“The first time I died” è una performance che unisce movimento, parola e poesia per raccontare un percorso di morte simbolica e rinascita. Ispirata all’esperienza di un uomo afro-ecuadoriano queer, l’opera esplora i temi di identità, eredità, appartenenza ed esilio, attraversando le emozioni legate al lutto e alla trasformazione personale. Divisa in due atti, la performance comprende una trilogia di poesie (Truth, Waves and Fever) e il testo centrale “The first time I died”. Ogni parte riflette una fase del lutto – dal silenzio della negazione alla rabbia, ai rituali ancestrali, fino a un’accettazione fragile che apre alla rinascita. Il corpo dell’artista diventa archivio e altare, custode della memoria e delle ferite tramandate da generazioni. La dimensione sonora intreccia registrazioni intime di familiari, racconti ancestrali e suoni quotidiani della vita afro-ecuadoriana, culminando nella voce della madre dell’artista che canta un arrullo, una ninna nanna tradizionale per i defunti.
Il progetto è anche un atto di omaggio alle comunità afro-ecuadoriane di Esmeraldas – come Colón Eloy, Timbiré e San Lorenzo – spesso invisibili nelle narrazioni ufficiali, ma centrali per la cultura e la memoria collettiva del paese.